Comparazione tra sistemi digitali, analogici e ibridi di videosorveglianza

Le telecamere ad IP hanno fatto il loro accesso sul mercato una decina di anni fa, diventando subito prodotti promettenti per la videosorveglianza. Bisogna però dire che esistono anche altri tipi di sistemi più navigati, che hanno anche i loro benefici, come i circuiti analogici, quelli ibridi e infine quelli basati su indirizzi IP. Ognuno di essi ha pro e contro. I circuiti analogici sono la soluzione meno costosa e più testata che ci sia sul mercato. I sistemi ibridi invece sono ottimi perché utilizzano le stesse telecamere analogiche, ci si può accedere da remoto, sono low cost e si può possono unire i vantaggi della tecnologia digitale a quelli della tecnologia analogica. Le soluzioni IP invece permettono una completa gestione delle telecamere, per gestirle anche nei movimenti da remoto, si collegano direttamente via ethernet, catturano immagini ad alta definizione e sono di facilissima configurazione. I sistemi intelligenti di sorveglianza stanno prendendo piede nel mercato, assieme ai software videosorveglianza.

La vendita di questi sistemi ha subito un incremento del 45% nel 2007 rispetto all’anno precedente e del 35% nel 2008 rispetto al 2007. La continua richiesta globale di sistemi di videosorveglianza fa capire il bisogno di sicurezza che hanno le persone, certo è che questi sistemi non sono miracolosi, ed è un campo tecnologicamente in continue sperimentazioni. Gli esperti sostengono che i sistemi di sicurezza a cui si sta puntando, riusciranno a ridurre di molto il numero di falsi allarmi grazie al riconoscimento delle persone che entrano nel video.

Inoltre il mondo dei sistemi di videosorveglianza punta sempre più su sistemi in rete, che siano accessibili da qualsiasi parte del mondo con una semplice connessione a internet. Attualmente l’efficacia di questi kit per videosorveglianza dipende da molti fattori tecnici tra cui la larghezza di banda della connessione, il frame rate della ripresa per la questione dello spazio occupato dalle immagini sugli hard disk, la qualità delle immagini, che fa sempre riferimento allo spazio occupato, l’utilizzo di telecamere di vecchia generazione e infine il costo che risulta essere in molti casi ancora poco accessibile.

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