Il Trentino verso il fotovoltaico
Trentino Sviluppo, l’agenzia creata dalla Provincia autonoma di Trento per favorire lo sviluppo sostenibile, mette a disposizione dei privati quasi 70 mila metri quadrati di capannoni industriali da coprire con pannelli solari fotovoltaici. E’ quanto stabilito pochi giorni fa dai responsabili del progetto che, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile e del risparmio energetico, puntano all’utilizzo di energie alternative. Tutti i privati, le aziende e coloro che sono interessati dovranno inviare la loro manifestazione d’interesse entro il 12 aprile 2012 a Trentino Sviluppo ed i vincitori del bando potranno effettuare i lavori di realizzazione ed installazione impianti fotovoltaici usufruendo dei benefici economici che deriveranno dalla produzione di energia elettrica.
I 70mila mq sono quelli di immobili e capannoni industriali sparsi lungo il territorio regionale come ad esempio lo stabilimento Whirlpool a Spini di Gardolo, l’ “ex Nicolini” a Pieve di Bono, la Watts Londa a Lavis, gli stabilimenti Sicor in zona industriale a Rovereto, Gunnebo a Trento, l’“ex Elwag” a Storo, la Maino Fa.Ma. ad Arco, la Filiera Agroalimentare Trentina a Castelnuovo, la Elettrica Rotaliana a Mezzolombardo e la “ex MecMar” ad Arco sempre ad Arco.
Trantino Sviluppo offre un diritto di superficie a terzi in cambio di una valorizzazione energetica delle stesse grazie all’installazione di impianti fotovoltaici e quindi all’energia solare. Come ha affermato Diego Laner, presidente dell’agenzia: “Trentino Sviluppo è proprietaria di un consistente patrimonio immobiliare ad uso produttivo, la cui costante ed efficace manutenzione comporta dei costi non irrilevanti. Tale iniziativa combina quindi l’oculatezza nell’utilizzo delle risorse finanziarie pubbliche con una accentuata sensibilità verso i temi della sostenibilità ambientale ed in particolare delle energie rinnovabili”.