Come scegliere un camino o un caminetto
Un camino, o un caminetto, dentro casa, oggi rappresenta più una forma di arredo o la rappresentazione figurativa del focolare domestico, più che una vera e propria forma di riscaldamento. Di certo assurge anche a questo compito, ma con i moderni impianti non è essenziale a questo scopo.
La scelta di un camino va quindi fatta in base a fattori estetici e pratici, tanto che il fatto di possederlo non esclude affatto la presenza di termosifoni.
Sia che si parli camini, o di caminetti, la scelta oggi è talmente varia che si trovano modelli di ogni dimensione, prezzo ed efficienza. Alcuni si prestano principalmente a funzioni di design, mentre altri uniscono a quest’ultima anche un’importante capacità termica.
Per quanto riguarda i materiali, i più gettonati sono quelli in mattoni di cotto, anche se l’acciaio sta prendendo sempre più piede, grazie soprattutto allo sviluppo di camini dal design prettamente moderno.
La scelta quindi dipende anche dal tipo di arredamento preesistente: se classico si opterà con tutta probabilità per una muratura, mentre se moderno, la scelta può vertere sia sui mattoni che sull’acciaio.
Lo spazio è anche una variante importante, perché da esso dipende sia il posizionamento del camino (quelli moderni con canna fumaria in acciaio vengono spesso installati nel mezzo della sala, in modo da potersi sedere intorno a 360°, godendo appieno dello spettacolo del fuoco), sia la potenza necessaria a sviluppare calore (un fattore, questo, che come abbiamo visto non è imprescindibile).
Un modello molto diffuso, di tipo moderno, soprattutto se non si ha lo spazio per utilizzare la soluzione centrale, è quello del caminetto ad incasso, coperto da uno schermo di vetro, tanto da sembrare un televisore. Benché non abbia lo stesso fascino di un camino tradizionale, si presta molto bene come complemento di arredo, grazie soprattutto alla visione delle fiamme, che sembrano proiettate su uno schermo. L’effetto è suggestivo.
Infine, se si vuole realizzare un camino da esterno, in giardino o in terrazzo, le soluzioni migliori sono rappresentate dai mattoni o dalla ghisa, perché l’acciaio con il tempo va incontro ad ossidazione e richiederebbe una manutenzione molto scrupolosa.