Le più diffuse tende per giardini
Come decorare gli spazi esterni con facilità.
A capottina o a bracci, a caduta o per grandi coperture, avvolgibili o fisse, manuali o automatiche: le tende per giardini sono di tanti tipi diversi e si possono adattare anche alle esigenze più particolari.
Nelle tende per giardino da sole l’obiettivo è quello di abitare uno spazio esterno in modo da goderne in tutti i momenti dell’anno, perlomeno quando il tempo si dimostra clemente. Inoltre l’effetto decorativo è assolutamente da non trascurare, perché poche cose sono peggiori nell’arredamento da esterni di una tenda piazzata con scarsa attenzione, magari con una fantasia e dei colori che non hanno nulla a che vedere con quelli della casa, o troppo classiche e troppo moderne rapportate al resto dell’arredo.
Esistono tanti modelli diversi che vengono incontro alle diverse esigenze, siano queste una difficoltà logistica di installazione (non sempre si ha a disposizione un grande parco, ma spesso il giardino può avere delle metrature ridotte, con un certo squilibrio tra la lunghezza e la larghezza dello stesso), eventuali vincoli condominiali che riducono le possibilità di intervento del singolo inquilino, o anche semplici limiti di costo per chi non vuole spendere troppo denaro per una grande tenda a copertura estesa.
La tenda a bracci
La tenda da sole a bracci è una delle tipologie più moderne di tende per giardino, con un impatto elegante e improntato alla stabilità sullo spazio esterno, che viene coperto per estensioni anche considerevoli grazie alla spinta dei bracci. Può essere automatizzata, risparmiando così la fatica di stenderla e di ritirarla quando non se ne ha più bisogno, o manuale, con appositi verricelli.
I bracci tengono in perfetta tensione il telo in ogni momento, che così rimane perfettamente liscio e senza piegature. La tenda, a scelta del cliente, di solito può essere protetta da un tettuccio, da un carter o da un cassonetto.
La tenda a caduta
Le classiche tende a caduta invece sono perfette per giardini di dimensioni non troppo estese e sono in assoluto le meno costose e più semplici come struttura. Il meccanismo, infatti, è decisamente minimale, con eventualmente dei ganci o dei piccoli bracci per consentire una leggera inclinazione (la tensione non è però paragonabile a quella delle tende da sole a bracci, e a volte ci sono delle guide laterali per facilitare lo scorrimento del telo).
La manutenzione e l’installazione di queste tende per giardini è elementare e alla portata di tutti; sono l’ideale, oltre che per i giardini, per poggioli, balconi e piccoli terrazzi.
La tenda a capottina
Un’altra classica tenda per giardini è la tenda a capottina, che è anche quella più utilizzata dalle attività commerciali e dai negozi soprattutto nella sua versione richiudibile, dalla caratteristica forma a quarto di cerchio che permette, con un semplice gesto, di stendere e ritrarre il telo senza fatica.
Esistono anche le capottine richiudibili dalla forma lineare e le capottine fisse, ma non ci sono veri e propri limiti: esistono infatti tende a capottina di forma tonda o ellissoidale, e sono apprezzate soprattutto per la loro adattabilità anche a tende e finestre dalle dimensioni particolari.