Sviluppo e utilizzi delle stufe per esterno
Nell’accezione comune, quando si pensa alle diverse tipologie di stufe, risulta naturale riferirsi soprattutto agli ambienti interni, per ovviare alla necessità di riscaldare, nel miglior modo possibile, le abitazioni e gli ambienti di lavoro, luoghi in cui si trascorre la gran parte delle proprie giornate.
Negli ultimi anni, però, ha conosciuto un rapido e notevole sviluppo anche il mercato relativo alle stufe per esterno ovvero sistemi riferiti a giardini, terrazzi, aziende, utilizzati allo scopo di riscaldare anche gli ambienti esterni nei periodi più freddi dell’anno. Nonostante le difficoltà legate alle necessità di operare con un occhio rivolto all’ormai indispensabile risparmio energetico, e con lo sguardo al contempo indirizzato verso un altrettanto necessario contenimento dei costi, il settore delle stufe per esterno ha comunque ampliato la propria domanda e offerta, attraverso soluzioni studiate ad hoc per ogni necessità pubblica e privata.
Tipologie di stufe per esterno
In tempi recenti si sono notevolmente diversificate le tipologie di stufe immesse sul mercato a uso esterno: sfogliando i cataloghi delle aziende specializzate, si possono trovare modelli di varia forma e con caratteristiche peculiari. Si va dai tradizionali bruciatori a gas a forma di fungo, per giungere fino a stufe a gas GPL dotate di analizzatore per controllare in tempo reale le emissioni di CO2 nell’aria. Non mancano poi le stufe a legna, a cherosene o elettriche, poste in vendita a prezzi concorrenziali e talvolta anche offerte a noleggio secondo le necessità di ogni acquirente.
Destinazione d’uso
Possono essere molteplici gli utilizzi delle stufe destinate a uso esterno. Molti soggetti infatti le acquistano per riscaldare giardini e terrazzi, a scopo botanico o per organizzare feste con amici e conoscenti, o anche soltanto per benessere personale.
C’è poi l’approvvigionamento di piccole stufe per le vacanze in campeggio. Notevoli sono infine anche i vantaggi del loro utilizzo in ambienti pubblici, dai locali che si dotano di un angolo esterno separato e destinato ai fumatori, sino alle grandi aziende che hanno necessità di temperare alcune determinate zone di lavoro. I costi variano in base alla potenza e alle capacità del singolo strumento, É comunque sempre fondamentale, nella scelta, l’attenzione rivolta al risparmio energetico, e al rispetto delle norme relative alla sicurezza.