Bank of Japan insiste sull’acquisto dei bond. Lo yen scivola giù

Le decisioni della Federal Reserve, stanno catalizzando l’attenzione dei mercati finanziari, e si ripercuotono anche su Tokyo e sulla Bank of Japan. La scorsa notte i mercati asiatici sono rimasti freddi, dal momento che dagli USA è rimbalzata la probabilità sempre maggiore di un rialzo dei tassi da parte dell’istituto centrale americano (giunte al 70%).

bank-of-japanLa borsa di Tokyo è andata in discesa, con l’indice Nikkei che è andato in territorio negativo dell’1,09% a 16.840 punti. Intanto anche lo Yen paga dazio alla forza del dollaro. Il cross valutario USDJPY è infatti salito ancora, raggiungendo quota 104,26 dai 103,51 dell’apertura, come abbiamo visto dalla piattaforma XM markets (potete approfondire il tema della recensione del broker XM, bonus spread e opinioni). Appena una settimana fa la coppia era scambiata poco sopra quota 100.

Le mosse della Bank of Japan

In questi giorni ha parlato il governatore della Bank of Japan, Haruhiko Kuroda. L’ultima posizione ufficiale è che la BoJ non ha intenzione di ridurre la propria attività di acquisto sul mercato di grosse quantità di bond. Questo smentisce le voci che parlavano di una possibile diminuzione dello shopping di bond da parte dell’istituto giapponese.

Oggi è stato reso noto che la quantità di bond pubblici detenuti dalla Bank of Japan ha superato per la prima volta i 400mila miliardi di yen. Al cambio attuale, è una cifra pari a quasi 3.900 miliardi di dollari.

Va anche sottolineato un dato macroeconomico interessante, ovvero gli ordini “core” di macchinari. Le ultime rilevazioni parlano di un calo deciso, nell’ordine del 2,2% rispetto a luglio. Va ricordato che si tratta di un importante indicatore degli investimenti di capitale delle imprese.

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.