Monitor medicali: i requisiti irrinunciabili
Nelle strutture sanitarie l’uso delle più diverse tecnologie impone la scelta di display medicali che si adattino al meglio alla visualizzazione delle immagini, ad esempio quelle catturate dalle sonde per l’endoscopia oppure quelle relative a radiologie digitali.
Di volta in volta è necessario individuare i monitor per uso medicale che garantiscano un’elevata qualità dell’immagine: in base a quali parametri scegliere? Né a livello italiano né internazionale esistono, al giorno d’oggi, delle linee guida che definiscano con chiarezza quali siano le caratteristiche obbligatorie dei dispositivi; tuttavia è possibile elencare una serie di attributi che possono aiutare nella scelta.
Mentre in passato esistevano solamente monitor a tubo catodico, oggi quasi del tutto abbandonati, attualmente sono sulla cresta dell’onda i dispositivi a cristalli liquidi per la visualizzazione delle immagini e stanno attraversando una fase di crescita costante anche i monitor a led. Indipendentemente dalla tecnologia utilizzata è necessario focalizzarsi su aspetti tecnici quali in particolare:
- Qualità dell’immagine in termini di fedeltà cromatica, nitidezza e risoluzione
- Ampio angolo di visualizzazione senza distorsioni nella qualità dell’immagine
- Compatibilità con un’ampia gamma di strumenti e dispositivi tecnologici
- Ingombro e consumi energetici ridotti
- Facilità di igienizzazione e di sanificazione
Tra le aziende che a livello internazionale sono note per la qualità dei loro display e monitor medicali troviamo ACL, NDS e FSN Medical Imaging, tutti marchi che vengono proposti dall’azienda parmigiana N.O.R.I.S. srl, attiva da oltre vent’anni nel settore delle forniture tecnologiche per il settore medicale e ospedaliero.