Yen giapponese, quasi 2 punti percentuali guadagnati sul dollaro
Le vicende politiche che hanno messo in cattiva luce Trump hanno finito per dare una spinta al ribasso al cross Usd-Jpy. Durante questa settimana infatti lo yen giapponese ha recuperato circa un punto e mezzo percentuale sul biglietto verde, chiudendo venerdì a quota 111,25. Eppure è stata una settimana molto tormentata. Fino a mercoledì c’è stato un forte impulso del dollaro, anche perché il giorno prima il governatore della BoJ – Kuroda – aveva chiarito che l’atteggiamento monetario rimarrà sempre lo stesso nel breve-medio periodo.
La spinta allo Yen giapponese
Da mercoledì però le cose sono drasticamente cambiate. Soprattutto le vicende politiche che hanno coinvolto Trump hanno finito per appesantire il dollaro in modo forte. La coppia USD/JPY ha mostrato forte volatilità mettendo in grossa difficoltà chi sfrutta leva finanziaria forex nel trading. Il cross ha poi cominciato la discesa innervosita dalle notizie che sono arrivate da Washington.
Cosa accadrà adesso? Ci potrebbe essere un consolidamento in un’area compresa tra 110 e 111,50. Solo dopo che saremo usciti da questa zona si può pensare di guardare con maggiore certezza all’evoluzione del mercato. Del resto non è un caso che molti analisti hanno deciso di restare in disparte nel corso delle prossime sessioni, e che dato che i fornitori segnali opzioni binarie gratis affidabili stanno ignorando questo cross.
Ora come ora sembra che il mercato deve decidere come valutare tutto quello che sta accadendo. Un fatto importante è il dato sull’inflazione in uscita settimana prossima per il Giappone. Proprio i prezzi sono il principale problema che sta affrontando la Bank of Japan. Se evidenzierà una ripresa forte, allora lo yen potrebbe ancora apprezzarsi nei confronti del dollaro perché la BoJ potrebbe iniziare a considerare un cambio di rotta circa lo stimolo monetario.