Sterlina ancora sotto pressione. Domani la decisione della BoE
Sono giorni delicati per la sterlina. Alla vigilia del meeting della Bank of England, dal Regno Unito giungono notizie in chiaroscuro riguardo al mercato del lavoro. Secondo i dati diffusi dall’Office for National Statistics, il tasso di disoccupazione è infatti rimasto stabile ad aprile (4,6%), mentre i salari medi hanno evidenziato un progresso dell’1,7% (peggio delle attese che erano 2,4%).
Questi dati hanno spinto al lieve ribasso il pound nel Forex. A metà sessione il cross euro-sterlina infatti segna 0,8800, mentre il cambio Gbp-Usd vale 1,2729. Suggeriamo di osservare quest’ultimo rapporto con l’ausilio del Kama trading moving average.
La Brexit pesa sulla sterlina
Quello che pesa sulla sterlina è sempre la questione Brexit. Fino alle elezioni anticipate dello scorso 8 giugno, sembrava che la strada per una “hard Brexit” fosse definitivamente tracciata. Il flop della May invece ha creato un clima di incertezza politica che pesa sul futuro dell’economia britannica.
Non a caso in meno di una settimana il cambio col dollaro è precipitato da 1,2948 a 1,27 (se volete fare trading scegliete prima una migliore piattaforma forex demo trading).
La “hard Brexit” sembra aver spaventato l’elettorato, che ha cominciato a sperimentare sulla propria pelle gli effetti economici del possibile isolamento del Regno Unito dal resto d’Europa. Questo potrebbe spingere la May a mitigare le proprie pretese verso l’Europa, e ciò potrebbe in futuro dare una spinta anche al pound. Ma al lomento la situazione è tesa.
La decisione spetta ora alla May: andare avanti con la sua “hard Brexit” e rischiare il tutto per tutto, oppure ammorbidire i toni e forse salvare il proprio posto a capo del Governo?