L’Arrosto di vitello come si prepara in Trattoria: Arrotolato con prosciutto crudo zucchine grigliate e fontina
Nelle calde serate estive cosa c’è di meglio di un bell’arrosto arrotolato di vitello da gustare con tutta la famiglia? Un secondo piatto immancabile nei pranzi in casa, oppure in Trattoria a Bologna dove lo sanno cucinare ancora come un tempo, con ingredienti genuini, così da servire una portata dall’irresistibile sapore.
Sono numerose le possibilità di personalizzazione e le varianti che ogni “mamma” e ogni “chef” possono apportare a questo piatto prelibato, perché ognuno ha i suoi segreti personali per la preparazione.
In Trattoria con l’Arrosto arrotolato con prosciutto crudo e zucchine grigliate e fontina
Questa ricetta è una variante in grado di soddisfare i palati più esigenti, infatti come si potrebbe resistere ad una soffice fetta di vitello ripiena di fontina, prosciutto crudo e zucchine grigliate, condita con aromi da cucina e cotta a fiamma lenta? Allo chef non resta che armarsi di spago da cucina ed iniziare a preparare questa fantastica ricetta.
Preparazione :
Livello di difficoltà: basso;
Tempo di preparazione: 35 minuti;
Tempo di cottura: 80 minuti;
Costo: basso;
Quantità: per 8 persone.
INGREDIENTI
1 chilo di fesa di vitello tagliata in una sola fetta;
100 ml di Vino rosso;
1 rametto di rosmarino;
6 foglie di salvia;
50 grammi di olio extravergine di oliva;
1 ½ cipolla rossa;
2 Carote;
1 Sedano;
250 ml di brodo vegetale;
Pepe e sale quanto basta.
RIPIENO
2 Zucchine
170 grammi di Prosciutto crudo
200 grammi di Fontina;
PREPARAZIONE DELLA RICETTA
Per la preparazione dell’arrosto è necessario iniziare con il brodo vegetale, fondamentale per la cottura della carne. Una volta preparato il brodo, sarà il turno del lavaggio e della spunta delle zucchine, del taglio in fette di circa 0,5 centimetri di spessore che successivamente verranno grigliate su su ghisa da tutti e due i lati.
Tutto molto semplice, ricapitolando, necessiterà preparare le zucchine ed il brodo, battere la carne di vitello, fino a farla divenire molto più sottile e tenera. Terminata la “battitura” della carne, sarà il turno dell’inserimento delle zucchine grigliate, oltre alle fette di fontina e quelle di prosciutto (è possibile iniziare anche con l’inserimento di quest’ultime, l’importante è che la fontina si trovi fra zucchine e prosciutto) il tutto arrotolato con la partendo dal lato più corto.
Legare l’arrosto con dello spago è il passo successivo, tenendo presente che necessiterà farlo passare sotto e sopra la carne, ponendo attenzione a fermare i capi del filo all’estremità per lasciare infine uno spazio più lungo. L’operazione va compiuta fino ad avvolgere tutto il pezzo di carne, oltre a ricordarsi di aromatizzare il composto con un rametto di rosmarino.
Per un’arrosto che si rispetti necessita di preparare anche il condimento, per questo si partirà dal Taglio del sedano, delle carote e cipolla per proseguire nel versare l’olio in un tegame dalla forma ovale, dove si porrà la carne e girarla, fino ad ottenere una rosolatura omogena.
Infne le verdure verranno unite alla carne per poi bagnare il tutto con il vino rosso. Versare poi qualche mestolo di brodo vegetale (il quantitativo va ovviamente scelto in base al proprio gusto) e coprire con un coperchio.
Lasciare sul fuoco (a fiamma bassa) per circa 90 minuti, versando il brodo vegetale ogni 10-15 minuti e girando l’arrosto in modo da ottenere una cottura omogenea. Una volta terminata la cottura, spegnere la fiamma e riporre l’arrosto di vitello su di un tagliere in modo che si raffreddi.
Una volta versate poi le verdure insieme al fondo di cottura in un recipiente capiente si frullerà il composto finché non si otterrà una cremina ottima per condire la carne ed a questo punto il pranzo è pronto in trattoria.