E-commerce Marketing: stai tracciando le metriche giuste?

E-commerce Marketing: stai tracciando le metriche giuste?

Se gestisci un e-commerce devi essere in grado di prendere decisioni basate sui dati. Che si tratti di introdurre una nuova gamma di prodotti o di creare una nuova campagna di e-commerce marketing, è necessario essere fortemente sicuri di ciò che si sta facendo. Questo è uno dei compiti più difficili che spetta ad un’ agenzia di comunicazione specializzata in web marketing.
La domanda fondamentale è: mentre passi ore all’analisi, stai davvero guardando le metriche giuste?
Prendiamo ad esempio un primo parametro: i followers dei social media.
Hai 205k followers su Instagram. Per ogni post sono hai raccolti 1.5k like. Quindi approfondisci le views per vedere quali hashtag hanno funzionato e quale è stata la portata complessiva del post.
Ma ecco due domande:
– Tutti i follower 205k sono i tuoi clienti?
– I 1.5k utenti a cui è piaciuto il tuo post visitano il tuo e-commerce o effettuano un acquisto lo stesso giorno in cui interagiscono con il post?
A meno che tu non abbia usato un po’ di magia, la risposta è NO.
Ecco, direi che ci sono alcune metriche che possono essere usate solo per vantarsi, ed altre che in realtà ti aiutano a far crescere la tua attività di e-Commerce.

Le metriche e-commerce marketing per misurare la crescita

Ogni brand ha diversi obiettivi di mercato. Ma se hai un negozio online, ecco le metriche che dovrebbero essere incluse nel tuo report mirato alla crescita.

Frequenza di rimbalzo (bounce rate – BR)

Non basta misurare il numero di acquirenti che visitano il tuo e-commerce. La frequenza di rimbalzo misura la percentuale di visitatori che sono atterrati su una pagina e sono usciti senza nemmeno visualizzare nessuna delle altre pagine. La frequenza di rimbalzo indica quanto è stato impegnato un acquirente quando atterra sul tuo e-commerce e quanto bene (o meno) il tuo sito è stato in grado di mantenere il suo interesse.
Più bassa è la frequenza di rimbalzo, più l’acquirente è coinvolto con il tuo brand.

Tasso di uscita (ER)

Mentre la maggior parte dei marketers si concentra solo sulla frequenza di rimbalzo, sappi che è molto importante identificare le aree problematiche sul tuo sito. Ecco perché dovresti misurare il tasso di uscita. Quest’ultimo si riferisce alla percentuale di persone che hanno lasciato il tuo sito da una pagina specifica.
Questa pagina potrebbe essere la pagina di destinazione su cui gli utenti atterrano da una campagna oppure potrebbe essere raggiunta navigando sul sto.
Un alto tasso di uscita indica che gli acquirenti stanno uscendo da quella pagina. Potrebbe essere perché non hanno trovato quello che cercavano o, peggio ancora, la tua pagina era corrotta o non trovata.

Pagine per sessione (PPS)

Sicuramente sul tuo e-commerce ci saranno degli acquirenti che arrivano su una specifica pagina di prodotto e poi escono. Ma ci saranno anche quelli che visitano altre pagine per vedere cos’altro offri. Le pagine per sessione si riferiscono al numero medio di pagine visitate da un utente/acquirente. Indica quanto sono coinvolti dal tuo e-commerce ed in generale dal tuo brand.
Più le pagine sono alte, maggiori sono le possibilità di conversione.

Durata media della sessione

E’ possibile che I tuoi utenti visitino molte pagine in media per sessione. Ma se stanno solo sfogliando pagine diverse senza ottenere più informazioni su un prodotto, hanno meno probabilità di convertirsi in clienti. La durata media della sessione si riferisce al tempo che un acquirente trascorre sul tuo sito.
Più lunga è la sessione, più gli utenti sono coinvolti con il tuo brand.

Numero di sessioni per utente

Un tipico utente non si convertirà mai alla prima visita. È più probabile che esplorino tutte le opzioni sul mercato e gli sconti che possono ottenere prima di effettuare un acquisto. Il numero di sessioni per utente indica quante volte questi hanno dovuto visitare il tuo sito prima di trasformarsi in clienti.
Con questa metrica, puoi esaminare da vicino le conversioni, le entrate e il comportamento degli acquirenti.

Tasso di conversione (CR)

Il tasso di conversione è uno dei parametri più comuni misurati dalle attività di e-Commerce. Si riferisce alla percentuale di acquirenti nel tuo negozio che ha completato l’obiettivo desiderato (conversione) rispetto al numero totale di acquirenti. La conversione potrebbe essere quella di iscriversi alla tua newsletter, seguirti sui social media o effettuare un acquisto prima di uscire.

Valore medio dell’ordine (AOV)

Questa è un’altra delle metriche più importanti per un e-Commerce. In pratica si riferisce al tracciamento dell’importo medio speso ogni volta che un acquirente effettua un ordine sul tuo sito. Il totale delle entrate viene quindi diviso per il numero totale di ordini. Analizzando questo parametro potresti renderti conto se sia necessario attuare qualche strategia per aumentare il valore del carrello medio, ad esempio con il crosselling.

Conversioni per fonte di traffico

Misurare le conversioni in base all’origine del traffico ti aiuta a capire quale canale funziona meglio per gli obiettivi di e-Commerce.
Sia che si tratti di motori di ricerca, social media, affiliati o comunità digitali, la metrica ti aiuterà a ottimizzare il budget delle promozioni e delle campagne.

Conversione per dispositivo

Una volta identificate le sorgenti di traffico, è giunto il momento di esaminare quali dispositivi utilizzano gli acquirenti. La maggior parte degli acquirenti utilizza smartphone o desktop?
Questa metrica ti aiuterà a comprendere meglio i tuoi clienti e il loro comportamento di acquisto. Aiuta ulteriormente a identificare le opportunità su cui dovresti concentrarti maggiormente.
Ad esempio, se hai più acquirenti mobili, potresti pensare di creare campagne social media solo per dispositivi mobili. In questo modo ridurresti la spesa per la pubblicazione di annunci posizionati sul desktop.

Ricavi per sessione (RPS)

I ricavi per sessione sono una misura dell’incasso monetario che generi ogni volta che un acquirente atterra sul tuo e-commerce.
Quando esegui degli A/B test sul tuo e-Commerce, l’RPS è anche più importante del CTR (click through rate).

Tasso di carrelli abbandonati

Il tasso di abbandono del carrello misura il numero di volte in cui i prodotti sono stati aggiunti al carrello da un acquirente e quindi non acquistati prima dell’uscita.

E-commerce Marketing: stai tracciando le metriche giuste?

Qualunque sia il tuo business, se non stai misurando le metriche corrette, non capirai mai il diverso tipo di acquirenti che arrivano sul tuo sito.
E senza la comprensione dei tuoi acquirenti, qualsiasi ottimizzazione che farai non porterà a risultati che hanno un impatto reale sulla tua crescita.

Quindi, quale delle metriche analizzate ti sei perso durante il report della scorsa settimana?

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