Assistenti vocali: cosa sono e come funzionano
Se ne sente parlare da un po’, forse un paio d’anni, ma in pochi hanno capito cosa sono gli assistenti vocali. Come indica il sito Assistentivocali.it il sito punto di riferimento in Italia per questo nuovo segmento tecnologico, gli assistenti vocali sono strumenti innovativi per aiutarci a organizzare la nostra quotidianità. Gli assistenti vocali, che spesso sono associati agli smart speaker ma di cui questi ultimi consistono solo in una parte dell’ecosistema dell’assistenza vocale, sono detti digital assistant che sfruttano il riconoscimento vocale, la sintesi vocale e il natural language processing (NLP) per fornire un servizio agli utente che li utilizzano. Così come i motori di ricerca si basano sulle ricerche scritte, l’assistente vocale fornisce un risultato di ricerca tramite un’interazione vocale tra utente e software. E facile immaginare quanto spazio abbia l’intelligenza artificiale in questo tipo di dinamiche tecnologiche. Al contrario della ricerca tradizionale su motori di ricerca su pagina, listano tutte le pagine effettive delle ricerche, l’assistente vocale fornisce direttamente il (o i primi) miglior risultato al proprio utente, proprio in funzione di un’interazione diretta basata su richiesta-risposta. Seguendo questo schema non sorprende che i principali schemi di ricerca si basino su parole chiave quali “come…”, “cosa…”, “migliore”.
Sembra che nel solo 2019 siano stati utilizzati nel mondo 3.25 miliardi di assistenti vocali (considerando quelli presenti in ogni device: smartphone, auto etc.), 110 milioni solo negli Stati Uniti, e che entro il 2023 il numero arriverà a 8 miliardi: superiore alla popolazione del mondo. Non è quindi un caso che siano proprio i giganti del web ad avere per primi investito e messo in vendita quelli che oggi sono i principali e più avanzati device del settore, come Google, Amazon e Microsoft. Benchè vi sia ancora un po’ di perplessità per questioni di privacy, visto il timore che questi device ascoltino gli utenti che servono anche quando non vi interagiscono, tutti produttori hanno messo a disposizione impostazioni per disattivare l’ascolto dell’assistente vocale, anche quando in silenzio. Insomma, molte le potenzialità e le possibilità di applicazione nel mondo del business tech per quello che sembra il principale trend del 2020.